Una
magnifica sera un non meno magnifico usciere, Ivan Dimitric Cerviakov, era
seduto nella seconda fila di poltrone e seguiva col binocolo Le campane di
Corneville. Guardava e si sentiva al colmo della beatitudine.
Ma a un tratto…
Nei racconti spesso si incontra questo “a un tratto”. Gli autori han ragione:
la vita è così piena di imprevisti!
Anton
Cechov, La morte dell’impiegato
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